“La Storia di un’Immigrata allo Sbaraglio”

Voglio scrivere di lei e del suo libro.

Francesca Cabaletti, una blogger, scrittrice e web editor, con la sua scrittura è stata in grado di far emergere i sogni e le fantasie più nascoste dentro me. Quelli che volevo sopprimere, nascondere o evitare cercando di imporre alla mia esistenza una vita ordinaria fatta di sicurezze, vicino alle persone vicine e senza molti rischi.

È stato proprio quando ho iniziato a inserire nei motori di ricerca le parole come Australia – Perth – Working Holiday Visa …Che ho iniziato a capire dove la mia anima mi stesse portando. Da dove il mondo mi stesse chiamando e ascoltavo, ascoltavo, ascoltavo i messaggi che ogni giorno percepivo.

Ci sono delle volte in cui, ogni cosa riporta a un pensiero ricorrente. Oppure, tanti segnali fanno ripensare a qualcosa che si vuole a tutti i costi ignorare. Pensavo all’Australia e incontravo persone appena tornate da questa terra, alcune che stavano per partire, vedevo alla televisione pubblicità che ne parlavano e nei miei viaggi sul web, ho incontrato lei.. l’Immigrata allo Sbaraglio.

Durante una delle prime ricerche, spinta dalla voglia di saziare la mia fame di informazioni, sono incappata nel blog di questa semplice ragazza acqua e sapone. Successivamente, dopo essermi addentrata nei suoi articoli più o meno recenti, ho letto due dei suoi libri “La Storia di un’Immigrata allo Sbaraglio” e “Working Holiday Visa Australia – Manuale di Sopravvivenza”.

Entrambi mi hanno aiutata e sfamata. Con il primo ho lavorato sul lato emotivo della decisione che stavo per prendere mentre, il secondo, è stato utilissimo per il lato pratico e materiale della partenza.

È stata per me una musa ispiratrice, colei che ha risposto alle mie prime domande più banali e superficiali e poi anche a quelle più sostanziose, profonde e tecniche. Mi ha fatto vedere l’alba australiana in 16 secondi e mi ha permesso di farle compagnia in alcune delle sue riflessioni notturne. Mi ha regalato tanta energia positiva, ha fatto crescere in me motivazione e voglia di crederci. Attraverso i suoi canali puoi reperire e trovare informazioni di qualsiasi genere tanto che appena sorgeva una domanda, non esitavo a consultare il suo blog o il suo sito vivereinaustralia.com

Come scrive nella sezione ‘ABOUT’ del suo blog… “Per una serie di strane macchinazioni cosmiche, il 15 Novembre 2010 è salita su un aereo con un biglietto di sola andata per Sydney, Australia. Non era sola, accanto a lei c’era il suo neo marito e folle compagno di avventura, Mr Big. Entrambi con un Working Holiday Visa, entrambi assolutamente non preparati né informati, entrambi con una grande voglia di ricominciare da zero e costruire una nuova vita.”

Nel suo libro autobiografico e digitale, Francesca si racconta in maniera profonda. Arriva a toccare tasti delicati dandoti la possibilità di sentirti sempre più vicina a lei nella sua sfera privata e regalando a te, lettore, il ruolo di psicoanalista.

🙂

Io mi ci sono sempre sentita un po’ psicoanalista e le mie amiche lo possono confermare.

Scrive in modo scorrevole rendendo le sue storie coinvolgenti e invogliandoti a leggere e leggere ancora. In alcune sue esperienze emozionali mi ci sono rispecchiata e ritrovata e ho avuto modo di avere interpretazioni diverse di realtà vissute sia da me in prima persona che da lei e dal suo compagno Mr Big. Il suo modo di ragionare pazzerello ma molto preciso mi piace e la semplicità con cui parla di sé la rende genuina, spiritosa al momento giusto ma sempre in grado di spiegare con parole semplici qualcosa di così complesso come sono le emozioni e gli stati d’animo.

Quando si decide di partire, ognuno ha le proprie motivazioni insite dentro sé e sicuramente, non troverà motivazioni analoghe che derivino dallo stesso vissuto…in qualcun altro. Ognuno deve essere in grado di capire cosa la propria anima stia chiedendo e…

seguirla.

Andare dove vuole portarti non è difficile…basta solo volerlo con tante forze e seguire il flusso delle cose. La cosa più complessa, invece, è scavare dentro se stessi senza lasciarsi intimorire dalla paura di fronteggiare qualche mostriciattolo pronto all’agguato.

Attraverso il suo vissuto, raccontato con estrema semplicità, ho piano piano scavato dentro al mio cuore e analizzato le mie esperienze.

Sono arrivata così ad una decisione.

Sì.

Non ho condiviso tutto con un compagno e non mi sento un Immigrata allo Sbaraglio come lei e Mr Big, al momento. Mi sento, però, alla ricerca di novità, sono curiosa di scoprire il mondo e il mio io più profondo. Il 13 Novembre 2015 sarà sempre la data del giorno in cui ho spiccato il volo perché non dimentichiamoci che, come dice Francesca Cabaletti:

“Vola solo chi osa farlo.”

Ora…Sono abbagliata dalla vita e da quanto vedono di straordinario i miei occhi, e non posso fare altro che seguire i suoi segnali. Il sole di Perth è molto caldo e, mentre lascio che riscaldi il mio cuore, cerco ogni giorno i suoi raggi.

Quindi, grazie Immigrata allo Sbaraglio per i tuoi racconti e per i tuoi stimoli. Mi sono stati di grande aiuto.

Mi permetto di concludere con una piccola citazione del libro:

È strano come ci si sente, scatta qualcosa dentro te, non solo la paura perché quella è normale, ma anche questo forte desiderio di volercela fare, anche se non sai niente. Perché hai preso una decisione e la vuoi portare avanti costi quel che costi. Il modo in cui eravamo arrivati a prenderla, tutto il male che c’era alle spalle non poteva essere stato invano. Doveva avere un senso e il senso sarebbe stato che ce l’avremmo fatta. Punto.

“La Storia di un’Immigrata allo Sbaraglio” di Francesca Cabaletti

Erica, anzi Atmosferica.


immagine e testo coperti da copyright. © Immigrata allo Sbaraglio – tutti i diritti riservati

Oggi vorrei…

…parlarvi di un libro che mi ha fatto riflettere, crescere, credere e pensare.

Il titolo è: “Il monaco che vendette la sua Ferrari”

L’autore è: Robin S.Sharma, un avvocato americano.

Non voglio dilungarmi troppo su quello che questo libro è stato per me. Oltre al titolo e all’autore, mi limito a citarvi qui di seguito delle frasi annotate, delle note evidenziate, o delle citazioni di altre personalità utilizzate dall’autore per arrivare al succo dei suoi concetti. Vorrei fare in modo di lasciare libero sfogo alla vostre riflessioni che con i miei commenti sarebbero limitate o incanalate in una certa direzione.

Bene cari amici, buona lettura e, in ogni caso, ve lo consiglio!

Sono sicuro che in questo giorno noi siamo padroni del nostro destino, che il compito che ci è stato affidato non è superiore alle nostre capacità, che le sofferenze e le insidie che comporta non trascendono i nostri mezzi. Se avremo fede nella nostra causa e un’indomita volontà di vittoria, la vittoria non ci sarà negata.

Winston Churchill

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“Non vorrei sembrarti un po’ svitato John… ma è stato come se dentro qualcosa me lo ordinasse, qualcosa che mi diceva che dovevo intraprendere un viaggio spirituale per riaccendere la scintilla che avevo perduto”, continuò. “È stato un periodo meravigliosamente liberatorio, per me.”

“Il monaco che vendette la sua Ferrari” – Robin S.Sharma

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“La vera generosità verso il futuro consiste nel dar tutto al presente”.

Albert Camus

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Forse per la prima volta nella sua vita Julian si era liberato dai freni della ragione accordando fiducia all’intuito.

“Il monaco che vendette la sua Ferrari” – Robin S.Sharma

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“Ricordo ancora le parole che risuonavano nella mia mente in quei luoghi”, prosegui. “Pensavo che, alla fine, la vita è fatta di scelte. A seconda delle scelte che si compiono si rivela il destino di ognuno di noi, e io ero sicuro che la mia scelta fosse quella giusta. Sapevo che la mia vita non sarebbe più stata la stessa, che stava per succedermi qualcosa di eccezionale, forse addirittura miracoloso. Fu un risveglio incredibile”.

“Il monaco che vendette la sua Ferrari” – Robin S.Sharma

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Aveva incominciato a notare la bellezza nelle cose più comuni: si trattasse delle meraviglie di una notte stellata o del fragile incanto di una ragnatela dopo la pioggia.

“Il monaco che vendette la sua Ferrari” – Robin S.Sharma

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“Cercherò di spiegartelo. Dunque… tu sai che la mente è come un fertile giardino: se vuoi che fiorisca, devi nutrirla ogni giorno e non permettere che le erbacce dei pensieri e delle azioni impure vi attecchiscano. Fai la guardia alla sua porta. Conservala forte e sana. farà miracoli, se soltanto glielo permetterai.

….”

“Il monaco che vendette la sua Ferrari” – Robin S.Sharma


Insomma…

Un libro profondo e motivante. Uno spunto per riflettere sulla vita e sull’esistenza. È stata dura fare una piccola selezione tra tutti i pensieri annotati.. ma spero di avervi invogliato.

Buona lettura, buona riflessione e buona giornata.

Nel caso decidiate di leggerlo, fatemi sapere che ne pensate!

Erica, anzi Atmosferica.

Ps: La foto ritrae il tramonto a cui ho assistito dalla City Beach il giorno del mio arrivo (spiaggia più vicina alla città, circa 10 km). I tramonti a Perth penso siano indescrivibili. Il sole cade nell’oceano in pochi minuti lasciando un cielo colorato di mille sfumature. Era una palla infuocata immensa, quasi da sembrare fin troppo vicina e calda. Gli spettatori erano tanti. Guardavano insieme a me dalla spiaggia o dallo spiazzo di erbetta verde.

Una birretta fresca, un pareo, una giusta compagnia e.. ENJOY!