Sii curioso ed imprevedibile.
Non permettere mai a nessuno di poter calcolare le tue mosse e le tue idee.
Sii deciso nel compiere una scelta e nel portarla a termine. Non permettere mai a nessuno di pensarti inadeguato, non all’altezza, poco determinato.
Sii anche determinante nel risultato, mettici passione e coraggio, forza e motivazione.
Non permettere mai ai tuoi sogni di credersi più grandi di te, non sentirti mai esagerato nel pretendere il meglio dal tuo futuro.
Sii sempre pronto e tieni gli occhi aperti. La qualsiasi occasione potrebbe camminare sotto ai tuoi occhi in qualsiasi istante.
Sii grato alla vita ogni giorno, sii felice e sorridi sempre. Non aver paura di esprimere la tua opinione ma cerca di farlo con i dovuti modi.
Studia il tuo modo di fare e la tua persona, impara da te e dagli altri. Correggi gli errori, amati e ringraziati.
Sii gentile ed educato ma non farti mettere i piedi in testa da nessuno. Loro non sanno chi c’è dentro di te, loro non sanno da dove vieni, loro non sanno che cosa è accaduto.
Sii predisposto al cambiamento e abbi la forza di lanciarti nel vuoto. Non sempre si cade, qualche volta si può spiccare il volo.
Io questo l’ho provato, l’ho testato, ho volato.
Te lo giuro.
Cerca di giorno in giorno un nuovo spunto, un nuovo trampolino di lancio. Che siano due occhi o una mano, che sia una storia o una parola.
Fai della tua vita un’opera d’arte o una sala giochi, un lunapark pieno di giostre, saltimbanchi, luci e voci.
La sera nel letto fai respiri profondi, pensa al cielo infinito e alle stelle disperse. Stanno lassù senza nome come a dire:
“Siamo ugualmente belle”.
Io la stella la farei di professione, starei ferma ad emanare luce.
Da lassù vedrei cose che vuoi umani non potreste vedere, canterei ninnananne e farei da lume alle cene romantiche.
Con piacere.
Mi poserei sulla spalla di colui che piange, salterei giù dal cielo per fare promesse.
Mi ci sento davvero a volte, quando mi dicono di non smettere mai di splendere.
Di stelle ce ne sono tante ma farei la grande fatica di accenderle tutte quante.
Su e giù per l’universo, ininterrottamente.
Perchè le stelle son sogni e non potrei lasciarle spente.
Buonanotte.
Erica, anzi Atmosferica.
A proposito di stelle, ti metto in contatto con quella di Antonia Pozzi. E’ sua la poesia che abbiamo scelto per fare gli auguri alla zia Didi ieri sera
Sorelle, a voi non dispiace
ch’io segua anche stasera
la vostra via?
Così dolce è passare
senza parole
per le buie strade del mondo –
per le bianche strade dei vostri pensieri –
così dolce è sentirsi
una piccola ombra
in riva alla luce –
così dolce serrarsi
contro il cuore il silenzio
come la vita più fonda
solo ascoltando le vostre anime andare –
solo rubando
con gli occhi fissi
l’anima delle cose –
Sorelle, se a voi non dispiace –
io seguirò ogni sera
la vostra via
pensando ad un cielo notturno
per cui due ( quattro) bianche stelle conducano
una stellina cieca
verso il grembo del mare.
(Antonia Pozzi)
Che bella!! Cara Zietta! 🙂