Il deserto,
nel suo perpetuo vagare,
Si mostra a scatti scattanti
ma come un infinito mare.
Il deserto, qui, non è di sabbia.
Ci sono anche fitti boschi,
ai lati di una lunga strada,
piena di ritocchi.
Il deserto è calmo, pieno di colori
Per non parlare poi…
Di uccelli neri che volano lontani,
sprizzando libertà,
proprio da tutti i pori.
Il deserto non parla e nessuna cosa dice,
ma se presti attenzione,
grida,
sussurra,
canta insieme a te ogni canzone che ti si addice.
Il deserto è pieno.
Che sia di cielo o di aria nei polmoni,
tutto è saturo.
Mi sembra di essere un alieno.
Il deserto ama la vita.
Grida di paura inseguendo il sole che lo invita.
Si srotola in mille forme, esprimendo indecisione ad ogni viaggiatore conforme.
Il deserto mi voleva, mi chiamava e urlava.
Qui nel nulla maledetto, percepisco quanto già mi amava.
Mi tirava perché era cosa giusta,
mi invogliava senza una frusta,
mi ha rapita senza dita e mi ha trascinata appena dopo che mi fossi capìta.
Il deserto è una riserva piana e senza ostacoli.
Molti maratoneti sono passati di qui,
tanti ciclisti e altrettanti uomini che per attraversarlo hanno fatto miracoli.
Il deserto mi è piaciuto.
Ogni viaggiatore dall’altro lato esprime un saluto.
Ci si intende dalle due parti, ci si scambia un…
“Ciao, buon viaggio!”
con un movimento buffo degli arti.
Fantastico,
che risate,
pare di stare in un gioco infinito,
e una volta finito,
ci si trova tutti a fare battute mangiando patate.
Il deserto mi ha cresciuta,
stravolta e rilassata.
Mi ha amalgamata,
districata e ascoltata.
Mi ha capìta, recepita ma non mi ha mai illusa, non mi ha mai assalita.
Quanta strada ho fatto…
…e quanta ancora ne farò,
ma una cosa è certa…
Per nulla al mondo indietro tornerò.
Erica, anzi Atmosferica.
quante emozioni ci fai vivere, rima dopo rima, passo dopo passo, il viaggio è una meta continua. Ciao amore
Ciao amore di Papà!
Tu Sei poetica.
Il deserto è poetico.
Indietro non si torna, hai proprio ragione.
Ti mando un bacio
Tu sei più poetica di me Zia! 🙂